Io sono convinto che, anche nell'era della penicillina e della streptomicina, una modesta droga, come l'Elicriso, possa aiutare molti malati nella guarigione. Leonardo Santini, 1948
Illuminanti le parole del medico garfagnino che per primo si interessò all’utilizzo medicinale degli estratti di Elicriso, analizzando gli effetti benefici di tale pianta sulla pelle e nelle malattie respiratorie, conducendo attenti studi sulle sue proprietà.
Elicriso significa “sole d’oro”, simbolo di Luce, detto anche l’Immortale.
Appartiene alla famiglia delle Compositae (Asteraceae) che comprende oltre 400 specie diverse tra le quali l’Helichrysum italicum
È uno degli oli analgesici e antinfiammatori più potenti, ricco in chetoni, gli italidioni tra i più gestibili in aromaterapia. Ampiamente dimostrato nei test inibisce i fattori pro-infiammatori come l’interleuchina (IL -1b) e i fattori TNF-α. Utilizzato sia per l’apparato muscolare che muscolo-scheletrico.
È la pianta della circolazione sanguigna. Agisce come stimolante degli organi emuntori e del sistema linfatico: rimuove infatti tossine e metalli.
Grazie alle sue proprietà anticoagulanti e fluidificanti del sangue agisce sugli edemi, vene varicose, senso di pesantezza alle gambe... ha un effetto depurativo del sangue, riduce colesterolo e trigliceridi e decongestiona il fegato. Stimola la rigenerazione delle cellule epatiche e normalizza la bile.
È mucolitico utile in caso di tosse cronica espettorante. Fornisce calore al sistema respiratorio, che allenta la deposizione di catarro e non consente il deposito di nuovo.
Ottimo sulle ferite come cicatrizzante, oltre che valido antietà, perché inibisce le attività di collagenasi ed elastasi:
La presenza di monoterpeni e sesquiterpeni sono risultati efficaci come potenziali agenti di guarigione delle ferite come emerge da questi due studi scientifici:
È antivirale, antiparassitario, antibatterico ad ampio spettro, efficace anche sui batteri resistenti a tanti antibiotici (es. Pseudomonas aeruginosa, Enterobacter aerogenes, Escherichia coli, Acinetobacter baumanii).
Il suo effetto antimicotico è stato dimostrato su diversi ceppi di Candida albicans:
Ad esempio in questo studio ha mostrato attività antibatterica e inibitoria del biofilm contro gli agenti patogeni del tratto respiratorio:
e in questo le sue proprietà antiossidanti, citotossiche e antimicrobiche: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36009886/
Promuove la corretta salute cellulare, favorendo il riciclaggio delle cellule morte e stimolando la produzione di nuove cellule. Le sue proprietà antiossidanti, hanno mostrato un potenziale simile a quello del gallato di propile e della quercetina:
In questo studio sono esaminate le attività antiossidanti, antinfiammatorie e anticancerogene oltre che attività antivirali, antimicrobiche, insetticide e antiparassitarie:
L'olio di Elicriso modula il sistema nervoso e lo protegge dai disturbi, ad esempio quelli che derivano dall'invecchiamento. Aiuta inoltre casi di ansia e stress.
A livello emozionale porta Luce nelle nostre zone d’ombra.
Ci sostiene nell’affrontare le fasi della vita in cui ci sentiamo sopraffatti e senza energia.
Ci esorta nella ricerca di noi stessi e ad ascoltare i nostri desideri per poter tornare a risplendere nuovamente, come una fenice.
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