L’anosmia è caratterizzata dall’interruzione del flusso di informazioni olfattive al cervello attraverso il nervo e il bulbo olfattivo.
Non annusare più significa essere privati del profumi o del gusto del cibo, significa anche non sapere quando un prodotto è avariato o non essere in grado di identificare un odore nocivo. A volte può provocare sentimenti di tristezza, confusione o depressione. Si ha l’impressione di essere tagliati fuori dal mondo e di essere disorientati.
L’olfatto però è un senso che possiamo stimolare e gli oli essenziali possono essere un valido rimedio.
Attraverso l’allenamento olfattivo, si può stimolare la rigenerazione della mucosa olfattiva e in particolare quella dei recettori in tutta la loro diversità.
Il protocollo consiste nell’annusare alcuni oli essenziali caratteristici, selezionati sulla base della classificazione degli odori stabilita da Hans Henning, in sequenza, più volte al giorno per un lungo periodo.
Rosa (feniletanolo), Limone (citronellale) Eucalipto (1,8- cineolo) e Chiodi di Garofano (eugenolo) sono gli oli essenziali che sono stati utilizzati durante lo studio in aggiunta possono essere utilizzati anche altri, purché abbiano una nota pungente come per esempio la Menta Piperita o lo Zenzero.
Anche fare lavaggi nasali con soluzione salina fisiologica e oli essenziali come Tea tree e Incenso, aiuta il processo di ripristino dell'olfatto.
Rafforzare il potere olfattivo di questo protocollo aggiungendo la diffusione con gli oli essenziale d limone, geranio ed eucalipto.
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