“ Ecco del rosmarino, è per la rimembranza” Ofelia - Shakespeare
Vediamo alcuni oli essenziali che ci danno un supporto in caso di scarsa memoria e confusione mentale.
Diversi studi confermano la capacità del rosmarino di dare vigore alla psiche, riordinare i ricordi, contrastare l’esaurimento nervoso e la stanchezza (sindrome di affaticamento cronico).
E’ un olio grande aiuto in caso di deficit di attenzione o in situazione in cui abbiamo bisogno di supporto alle funzioni cognitive ad esempio a scuola.
E’ un tonico nervino che lavora soprattutto sull’emisfero sinistro del cervello, stimola ippocampo area importante sia per la memoria a breve e a lungo termine e l’amigdala. Attenzione NON va dato in caso di epilessia.
Il limone, definito l’olio della focalizzazione, stimola di neurotrasmettitori importanti per memoria e apprendimento. Ha dato risultati importanti anche per il morbo di Alzheimer, promuovendo la densità delle sinapsi nell’ippocampo.
Per quanto riguarda la difficoltà di ricordare le parole, sia nelle problematiche di ritardo dello sviluppo del linguaggio o per post traumi, la menta è un olio perfetto per questo, sia piperita che spicata.
Altro olio che si abbina molto bene a Rosmarino è l’olio essenziale di Ginepro. Rinvigorisce la mente e schiarisce il pensiero. Grazie alla concentrazione di pineni, sostiene le funzioni cognitive e i processi mnemonici.
Basilico è un olio essenziale vivificante e stimola il pensiero razionale e logico. Anche questo utile per prepararsi ad un esame, facilità l’attenzione, la memoria e la concentrazione.
Altro alleato per stimolare la memoria e i ricordi, è l’olio essenziale di Zenzero. Soprattutto in casi di esaurimento nervoso, debilitazione e stanchezza. Protegge dall’infiammazione dell’ippocampo e allevia la BDNF compromessa.
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